Il pediatra è un medico specializzato nella cura, nella diagnosi e nella prevenzione dei problemi che possono manifestarsi nel bambino, negli anni che vanno dalla nascita al compimento della maggiore età. Chi esercita questa professione può scegliere di essere un dipendente o un libero professionista. In caso di libera professione, tali medici devono gestire la propria attività attraverso una partita IVA individuale: per l’apertura e per il disbrigo degli adempimenti che ne derivano, è preferibile farsi affiancare da una figura qualificata o, meglio ancora, da un consulente telematico.
Per capire come funziona questa professione, c’è da dire che questo professionista svolge un giorno molto importante della vita di un bambino, aiutando i genitori a leggere tutte le esigenze dei più piccoli: dallo stile di vita fino alla corretta modalità di somministrazione dei farmaci. Rappresenta sicuramente una sicura di riferimento per i genitori. Ma scopriamo insieme, come si svolge la professione del pediatra e quanto guadagna un libero professionista che ha deciso d’intraprendere questa carriera.
Che cosa fa il pediatra?
Il pediatra, come accennato, si occupa della cura delle malattie di bambini e ragazzi, della diagnosi e soprattutto, deve mirare a farlo in maniera precoce. Ciò, in modo tale da eliminare eventuali problemi o patologie nella vita dei bambini. Il suo compito è quello di valutare lo stato di salute dei più piccoli, prevenendo eventuali infezioni, patologie, ma anche problematiche dell’infanzia, come disturbi della crescita o malformazioni. Si interfaccia con i genitori e prescrive medicinali o farmaci, nonché visite specialistiche ed esami. Il pediatra inoltre, deve anche occuparsi di tutto quello che riguarda lo sviluppo psicofisico del bambino e la sua crescita. Infine, ha anche il compito di collaborare con le istituzioni scolastiche e i diversi professionisti sanitari con la famiglia.
Dove lavora un pediatra
Il pediatra può lavorare sia all’interno dei reparti di neonatologia e pediatria in cliniche e ospedali, nonché in studi pediatrici ambulatoriali, sia nell’ambito privato che in quello pubblico. In genere, il suo studio è sempre piacevole, colorato e accogliente in modo tale da tranquillizzare, intrattenere e distrarre i bambini nel corso delle visite mediche. Se si vuole svolgere questo lavoro da libero professionista, il medico deve occuparsi anche di gestire la propria fiscalità. A tal fine, è necessario aprire una partita IVA per le prestazioni professionali in questo campo. La cosa migliore è rivolgersi ad una società specializzata nel settore come Fiscozen, che vi aiuterà ad aprire online una partita IVA e vi fornirà tutto il supporto utile a farvi proseguire nella professione senza preoccupazioni fiscali.
Perché lavorare come pediatra
Il lavoro di pediatra è sicuramente molto particolare. È indicata soprattutto, per coloro che vogliono concentrarsi sulla cura delle persone e sono in grado di relazionarsi in maniera semplice con i bambini. Infatti, i piccoli pazienti del pediatra talvolta possono essere rumorosi, indisciplinati, pronti a piangere e quindi nel corso delle visite, c’è bisogno di molta pazienza. Però sicuramente si tratta di un lavoro gratificante. Oltre a essere riconosciuto e apprezzato dalle famiglie, lo stipendio è anche abbastanza alto. Basti considerare che un pediatra ha uno stipendio che mediamente all’anno arriva ai 90.000 euro lordi. Insomma, sicuramente è una professione che si può considerare per chi ha voglia di guadagnare seguendo la propria passione.