Soluzioni per dormire in camping durante le vacanze.

Soluzioni per dormire in camping durante le vacanze.

È tempo di vacanze e, nonostante le restrizioni e i problemi legati alla pandemia da covid 19, milioni di persone si apprestano comunque ad andare in vacanza: dato il momento molte di queste persone hanno preferito rimanere in Italia e non recarsi all’estero in quanto sono elevati i rischi di trovarsi in paesi non attrezzati per la gestione del virus così come di restare bloccati in paesi esteri.

La situazione attuale ha anche creato notevoli problemi dal punto di vista economico e di conseguenza i vacanzieri hanno optato per soluzioni più economiche e low cost adattandosi al momento particolare: per questa motivazione molti viaggiatori hanno optato per risparmiare sui costi legati a hotel e case optando per dormire all’interno dei campeggi con tende e similari.

Le tipologie di tende che si possono utilizzare sono diverse per quanto riguarda forme e dimensioni, le più utilizzate e diffuse sono le seguenti:

  • Tende canadesi: sono le tipologie di tende più diffuse e utilizzate, caratterizzate da design vintage. Il vantaggio più grande di questa tipologia di tenda è il fatto che, in caso di pioggia, la pendenza delle pareti garantisce un rapido deflusso dell’acqua.
  • Igloo: le tende a forma di igloo sono estremamente pratiche da utilizzare in quanto non occupano molto spazio. Negli ultimi anni, oltre alle tende a igloo realizzate con materiali tradizionali, vengono utilizzati per la stessa funzione gli igloo gonfiabili (come quelli di gonfiabili-pubblicitari) che sono realizzati in materiale come il pvc: questa tipologia di tende a igloo occupano più spazio ma possono essere gonfiate e sgonfiate in tempi molto rapidi.
  • Tende multi-stanza: sono caratterizzate da avere più di una stanza e quindi somigliano molto di più a una casa. La dimensione minima è di 2 stanze ma possono arrivare anche ad avere 5 stanze. Questa tipologia di tende occupa molto più spazio sia a livello di trasporto che per essere installate e inoltre sono più difficili da montare: in caso di forte vento risultano non essere la soluzione ideale.
  • Tende pop-up: molto diffuse negli ultimi anni e piuttosto facili da montare e da installare. Sono di piccole dimensioni ma non riparano bene dal caldo e dalla pioggia: meglio utilizzarle solo per qualche giorno (per concerti o festival ad esempio) ma non per soggiorni prolungati.
  • Tende geodetiche: si tratta di una variante della tenda a cupola ed è caratterizzata dal fatto che i pali della tenda si incrociano diverse volte formando dei triangoli che assicurano la massima stabilità alla tende in caso di eventi atmosferici quali vento e pioggia. Sono sicuramente fra i modelli di tenda quelle che hanno i design più moderno ma sono difficili da montare e anche da trasportare ( in quanto le dimensioni da imballata non sono ridotte).

Viste quali sono i modelli di tende più diffuse, è sempre bene prima di procedere all’acquisto capire quale possa essere il modello più adeguato in base innanzitutto al numero di persone che le occuperanno e anche la stagione durante cui verrà utilizzata la tenda (normalmente le tende vengono classificate per 3 o 4 stagioni).

Altro elemento da tenere sempre in considerazione è l’altezza della tenda in quanto è importante poter stare in piedi all’interno della tenda: il consiglio è sempre di provare la tenda prima di procedere all’acquisto.

Ultimo elemento cui prestare attenzione, soprattutto durante la stagione estiva, sono la presenza di finestre e di pannelli che permettano adeguata ventilazione alla tenda per evitare di trovarsi a dover impazzire dal caldo.