App per pagamenti digitali nei negozi: come e perché usarle

App per pagamenti digitali nei negozi: come e perché usarle

Ai tempi del coronavirus sono sempre di più le persone che per motivi di praticità e per motivi igienici non vogliono maneggiare carte o contanti per il loro shopping nei negozi. Anche l’OMS consiglia vivamente di evitare di usare banconote e di preferire le carte di credito (ricordando però sempre di disinfettarle dopo l’uso).

Esiste un metodo ancora più sicuro ed ideale in tempi di pandemia, ovvero ricorrere al proprio smartphone (o anche uno smartwatch) scaricare un’app per pagamenti digitali creata apposta per pagare, senza mettere mano al portafoglio, toccare soldi e neppure digitare pin sul pos. Incredibile vero? Pagare al bar, al supermercato o più generalmente nei negozi con lo smartphone usando delle apposite app è il metodo più comodo, veloce e sicuro attualmente esistente.

Vediamo ora come funzionano le app per pagare in modo digitale e quali sono le più utilizzate.

Come funzionano le app per pagamenti digitali?

Perché usare un’app per i vostri pagamenti vi starete chidendo? La risposta è semplicissima. Perché ora più che mai, in tempi di emergenza sanitaria e rischio di contagio, maneggiare soldi è pericoloso e può essere evitato.

Molto meglio usare il proprio smartphone e ricorrere ad un’app per i pagamenti quanto più possibile, evitando così di usare i contanti.

Solitamente si tratta di app gratuite e super sicure. Basta scaricare l’app che si preferisce (Satispay, Hype, N26, Revolut e Ovalpay), inserire i dati, seguire le disposizioni di sicurezza e caricare i soldi al pari di una carta prepagata.

Generalmente in negozio si ricorre alla tecnologia Qrcode, ovvero la lettura di un codice sullo smartphone. L’unico contro è che al momento solo in grandi città come Milano e solo in pochi esercizi commerciali si possono usare app per pagamenti digitali.

La preoccupazione maggiore degli utenti è la sicurezza di queste app di pagamento digitale via cellulare. Se può rassicurarvi lo smartphone è molto più usato del portafoglio e in caso di smarrimento il tempo medio per accorgersene è di 15 minuti per il cellulare e 2 ore per il portafoglio. D’altronde viviamo nell’era del digitale no? Se manca lo smartphone ci si accorge subito se manca il portafoglio NO!

App per pagamenti digitali più utilizzate

Le app per pagamenti digitali oggi più utilizzate sono 2 ecco quali.

Satispay

Probabilmente è la più famosa app di pagamento, o “mobile payment”, ed è molto diffusa nei piccoli esercizi commerciali. Si tratta di un’app conveniente poiché per i pagamenti fino a 10 euro non ci sono commissioni per gli esercenti, oltre i 10 euro la commissione è di soli 20 centesimi (molto bassa se si pensa alle commissioni delle carte).

Oltre 750.000 esercizi commerciali già la utilizzano. Oltre 1 milione di persone hanno già aderito. Sicuramente è la modalità di pagamento ideale anche per pagamenti di piccoli importi.

Una grande novità introdotta durante la pandemia del Covid-19 è la possibilità di prenotare cibo e pagare con l’app Satispay business per tutti quei ristoratori che lavorano solo con la consegna a domicilio. Per usarla basta scaricare l’app su Google Play o Apple Store ed aprire un conto di moneta elettronica gratuitamente (è necessario essere però titolare di un conto corrente o una carta prepagata con IBAN).

Satispay è un’app italiana!

Google Pay

Questa app di pagamento è già pre impostata negli smartphone con sistema android ed è accettata sia nei negozi al dettaglio che online per gli e-commerce.

Non vengono inviati dati personali durante l’uso ma tutto viene crittografato con alti livelli di sicurezza.

Usarla è semplicissimo basta associare carte prepagate, di credito o di debito al proprio account Google e attivare la funzione Google Pay.

Al momento del pagamento non è necessario neanche sbloccare il telefono, si appoggia al POS lo smartphone e tramite riconoscimento biometrico si conferma il pagamento.

Se avete deciso di utilizzare app per pagamenti digitali non dimenticate comunque di disinfettare il vostro smartphone ogni sera quando rientrate a casa, in particolare se lo avete poggiato in vari luoghi fuori casa o se lo avete dato in mano ad altri.