Prima di spiegare perché il localizzatore GPS combinato all’API è il migliore di tutti, dobbiamo spiegare cos’è questa tecnologia e cosa è in grado di fare. Le potenzialità, in ogni caso, sono al di là della nostra attuale comprensione.
Innanzitutto, è bene spiegare per chi non lo sapesse cos’è l’API. Questo anagramma sta a significare “Application Programming Interface” (ossia, interfaccia di programmazione delle applicazioni). Si tratta di una tecnologia capace di far comunicare tra loro più sistemi e in questo modo facilitarci di gran lunga la vita.
Nel caso specifico delle automobili dotate di localizzatore GPS, l’API ci permette di memorizzare in un cloud tutte le informazioni raccolte dal nostro dispositivo installato. Un ottimo modo per organizzare e gestire le informazioni relative al nostro veicolo.
Questa tecnologia serve soprattutto alle aziende. Infatti, chi gestisce imprese che sfruttano più veicoli, come le concessionarie di autonoleggio, deve tenere conto di qualsiasi dato relativo ai suoi beni. Le vetture devono essere preservate dall’uso improprio e dagli incidenti che possono subire. Tenere nota di tutto quello che capita, in questo senso, potrebbe far risparmiare un bel mucchio di soldi.
API e localizzatore GPS: l’importanza e i vantaggi di questa commistione
Quando si porta avanti un’attività, i rischi che si possono correre possono essere molteplici. Si possono, ad esempio, avere problemi con i veicoli a causa di incidenti, oppure entrare in conflitto con i clienti che cercano di non pagare quanto dovuto. Sono tanti i problemi, ma soltanto una è la soluzione definitiva: l’API tracker GPS.
Se poi pensiamo a un localizzatore che, grazie all’API, trasferisce tutti i dati in suo possesso, automaticamente, a un cloud al quale possiamo accedere da remoto, tramite il computer o lo smartphone (qualsiasi dispositivo connesso a internet, insomma), sembra chiaro come questo tipo di tecnologia possa semplificare la nostra vita e i nostri affari.
Questa invenzione ha permesso alle aziende di aumentare il loro fatturato in due modi:
- gli impresari non rischiano di non ricevere il pagamento dovuto, perché sanno sempre quanto il cliente gli deve, avendo sott’occhio il chilometraggio reale della macchina data a noleggio e il tragitto da essa percorso
- si risparmieranno tantissimi soldi in revisione, poiché i dati raccolti dal cloud tengono conto anche dello stato di usura di ciascuna parte della macchina
In questa maniera, i veicoli saranno curati come si deve e verranno mantenuti in perfetto stato. Nessuno di essi andrà perso o danneggiato, senza che ci sia un risarcimento a riparare la situazione e arginare le spese.
Ricapitolando, i dati che saranno conservati nel cloud a nostra disposizione, ossia nello spazio virtuale al quale possiamo accedere da ogni nostro dispositivo, sono i seguenti:
- il reale chilometraggio della macchina
- lo storico, ossia il percorso fatto dall’auto, dalla sua prima partenza fino a oggi
- una nota per ogni tipo di incidente, compreso un eventuale furto del veicolo
- ogni sosta della vettura
Queste informazioni verranno poi utilizzate principalmente per pianificare le varie manutenzioni della macchina. Questo aspetto non è da sottovalutare:ricordiamo che un’azienda che gestisce tanti veicoli, come dicevamo prima, si trova a dover gestire tantissime cose, tantissimi particolari e per questo motivo può succedere che non sappia quando ognuno di questi veicoli dovrà sottoporsi alla manutenzione e non sa a volte nemmeno quanti km ha percorso.
Grazie al GPS Tracker il problema è assolutamente risolto perché, grazie alle informazioni e ai dati che vengono raccolti, l’azienda saprà quale sarà il momento giusto per fare la manutenzione a ognuno dei suoi veicoli.
Quindi il GPS Tracker non è un souvenir, un dispositivo per fare bella figura ma ha tantissime funzioni utili e pratiche!
Localizzatore GPS tracker:altri vantaggi
Un’azienda che gestisce tanti veicoli nella sua attività non può non usare un localizzatore GPS, anche per altri motivi e per altri vantaggi che possono sfruttare. Un altro esempio che possiamo fare, tra i tanti che abbiamo fatto nel corso dell’articolo, è legato alla possibilità di fare uno studio e uno report:in sintesi si andrà a fare un incrocio tra i dati dei consumi con quelli delle percorrenze di ogni veicolo ,dentro al sistema di controllo si capiranno i costi sostenuti per ogni veicolo.