Se sei un webmaster oppure un blogger desideroso di aumentare il numero di visite, scrivere articoli ottimizzati SEO rappresenta una delle vie migliori per centrare in pieno l’obiettivo.
Sono pochi, però, i copywriter che riescono a stendere contenuti davvero di qualità e ottimizzati per il posizionamento sui motori di ricerca. In effetti, il processo non è semplici come si potrebbe credere.
Ecco quindi 5 consigli per scrivere un articolo ottimizzato SEO.
1. Come inserire il titolo
Il titolo dell’articolo, noto come tag H1, deve essere conciso e contenere le parole chiave. Quando lo scrivi, pensa a cosa digiterebbe l’utente di internet per accedere alle informazioni per cui nutre interesse.
2. Utilizzo di keyword e completamento tag
La scrittura di un articolo SEO-oriented presuppone che la lettura sia scorrevole e che i contenuti chiave siano ben evidenti.
Come migliorare la leggibilità del testo? Semplicemente, applicando delle tecniche di scrittura SEO: tag, parole chiave, elenchi puntati o numerati, spazi tra i paragrafi sono alcuni degli elementi per conquistare i lettori e i motori di ricerca.
- I sottotitoli, da formattare in H2 o in H3, devono introdurre un testo di non oltre 300 parole. Il ricorso ai tag H2 e H3 dà una mano ai lettori, visto che permette loro di capire sin da subito quali sono i punti principali dell’articolo. Di fondamentale importanza è il rispetto dell’ordine gerarchico. L’H3 va introdotto solo dopo l’H2 e non viceversa.
- Puntare sulle frasi brevi, senza troppe secondarie, rende la lettura del testo decisamente più scorrevole.
- Le keyword vanno evidenziate in grassetto, affinché abbiano il giusto risalto.
- Gli elenchi puntati o numerati, se necessari, rendono il testo più piacevole in termini di lettura.
I lettori su internet non hanno molto tempo a disposizione e cercano le informazioni che gli servono con una lettura veloce. Consentire al lettore di trovare sin dal primo colpo d’occhio le parole chiave, evidenziandole appunto in grassetto, formattare il testo e suddividerlo in paragrafi, vuol dire creare articoli ottimizzati dal punto di vista SEO che, di conseguenza, risulteranno appetibili anche per i motori di ricerca.
Chi legge i tuoi articoli, sin dalla prima panoramica, capirà di essere atterrato sulla pagina web giusta e che le informazioni che gli hai fornito sono proprio quelle che stava cercando.
3. Attenzione al keyword stuffing
Le keyword hanno sì un ruolo importante nel contenuto, ma non devono essere usate in numero esagerato.
Ripetere le parole chiave in maniera troppo evidente, rende la lettura tutt’altro che piacevole e fa sì che il cotenuto venga anche penalizzato da Google.
La percentuale ideale di keyword in un testo deve attestarsi attorno all’1%, non oltre. Il tutto al netto delle stopword. Questo significa che su un testo di 500 parole, stopword escluse, le keyword devono essere tra 2 e 4. Inseriscile in modo naturale nel testo. Non dimenticare di utilizzare i sinonimi e di optare per le varianti al plurale/singolare.
4. Inserimento di link interni ed esterni
Tra i suggerimenti più validi in rapporto alla scrittura di testi ottimizzati SEO, i motori di ricerca così come i lettori apprezzano il ricorso ai link. Sia interni che esterni.
I link interni permettono di fare approfondimenti su vari argomenti.
Se ad esempio, hai già scritto di link building, puoi inserire il link dell’articolo dedicato alla tematica. In questo modo, rimanderai il lettore ad un’altra pagina web del tuo sito internet, tenendolo “agganciato” ad altre pagine.
Anche i link esterni ricoprono la loro importanza strategica.
È scelta saggia inserire come rimando una fonte autorevole (tipo il sito web di un guru del settore in cui operi o il blog di un esperto della materia).
Anche lo scambio strategico di link, fatto con intelligenza e senza esagerazioni, con un blogger/webmaster di un settore analogo o complementare al tuo, alla fine finisce sempre per premiare gli scrittori che scaleranno posizioni sui motori di ricerca.
5. Lunghezza ottimizzata
Quanto deve essere lungo un articolo ai sensi dell’ottimizzazione SEO? Non c’è una risposta definitiva a questo quesito. Parti dall’assunto che è preferibile non scrivere testi inferiori a 300 parole (escluse chiaramente le stopword), perché non si posizionano al meglio sui motori di ricerca.
D’altro canto, è bene non esagerare in termini di lunghezza: il lettore infatti cerca le informazioni più velocemente possibile.
In caso di temi che devono essere sviluppati in testi più lunghi, è utile optare per la divisione dell’articolo in due o più parti. Un testo lungo tra le 400 e le 1.000 parole, pertanto, ha più possibilità di essere considerato ottimizzato rispetto ad articoli più lunghi o più brevi.
Un testo presentato tenendo conto di questi 5 consigli per scrivere un post SEO oriented, oltre ad essere ottimizzato sui motori di ricerca, garantisce una migliore User Experience e risulta più piacevole anche per gli utenti.