Il giorno del trasloco verso una nuova casa è spesso un ricordo indelebile per molte persone, nella maggior parte dei casi un ricordo abbastanza negativo. Del resto a nessuno piace cambiare casa: introdursi in un nuovo ambiente è sempre difficile e il girono del trasloco diventa per noi un incubo. Per limitare lo stress da trasloco si possono attuare dei passi particolari, che ci consentono di allentare lo stress.
Perché il trasloco è stressante
L’essere umano non è fatto per il cambiamento: la routine quotidiana ci permette di limitare lo stress e di vivere costantemente eventi di cui cerchiamo di mantenere il controllo. Traslocare invece è un evento che ha una serie di variabili a noi del tutto sconosciute, quindi possibili fonti di stress. Per evitare che ciò avvenga la cosa migliore da fare è accompagnare il cambiamento, partendo subito con il piede giusto. Alcune settimane prima di traslocare si può iniziare un esercizio zen che imita la purificazione interiore, liberandoci degli oggetti superflui che abbiamo in casa. Quindi vuotiamo gli armadi degli abiti che non utilizziamo e rinunciamo ai mille ninnoli che sono sui mobili a prendere polvere. Non ci servono a nulla e ci ostacolano ad andare oltre, a cominciare tranquillamente una nuova vita. Oltre a questo complicano tutte le operazioni di trasloco, in quanto vanno impacchettati, trasportati e riposizionati nella nuova abitazione.
Conoscere la nuova casa
Lo stress nei confronti di una nuova casa e del trasloco dipende anche dal fatto che siamo consci di dover incontrare una serie di novità. Chi ha la possibilità di essere in possesso in anticipo della nuova casa può cominciare per tempo a familiarizzare con il nuovo quartiere, magari andandoci a passeggiare o testando i ristoranti della zona. Si può anche trascorrere del tempo nella casa vuota, progettando come arredarla o come distribuire le nostre cose nei nuovi ambienti.
Contenere le spese
Una fonte di stress può anche essere il costo trasloco. Per alleviare questo stress la cosa migliore da fare è cercare di approfittare dell’aiuto di amici e parenti, in modo da svolgere buona parte dei compiti da soli. Si può impacchettare tutto con calma, un mobile alla volta, predisponendo ogni oggetto al trasporto. La ditta di traslochi si occuperà semplicemente del trasporto stradale, o anche del trasferimento degli oggetti più pesanti, come divani o frigoriferi a due porte. In questo modo si contiene in modo sensibile la spesa totale per il trasloco.