Dichiarazione di successione: il certificato di morte e gli altri documenti necessari

La dichiarazione di successione non deve essere presentata nel caso in cui gli eredi, esclusivamente con parentele in linea retta, non abbiano ereditato né beni immobili né beni con un valore superiore ai 100.000 euro. In tutti gli altri casi invece la dichiarazione di successione deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate entro 12 mesi dalla morte.

L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione degli eredi un semplice modello da compilare, che può essere ritirato presso gli uffici dell’Agenzia oppure scaricato direttamente online dal sito internet ufficiale. Il modello deve indicare tutti i beni che erano di proprietà della persona scomparsa e deve essere firmato da un erede. Ovviamente è necessario disporre anche di tutta una serie di documenti:

  • documenti di identità del deceduto;
  • documenti di identità degli eredi;
  • certificato di morte;
  • visure dei beni immobili in possesso del deceduto;
  • dichiarazione del saldo del conto corrente.

I documenti di identità degli eredi non sono certo un problema, ma è molto importante controllare che siano tutti in corso di validità. Nel caso in cui invece siano scaduti, è necessario rinnovarli prima di poter procedere. Anche i documenti del deceduto sono di semplice reperibilità: non dovrete infatti far altro che cercarli nel suo portafoglio e vedrete che li avrete subito disponibili.

Per quanto riguarda il certificato di morte, può essere richiesto presso l’ufficio di Stato Civile del Comune. Spesso però andare per uffici è un problema: molte persone infatti sono a lavoro durante gli orari di apertura, senza dimenticare poi le lunghe attese che spesso è necessario fare prima che arrivi il proprio turno. Potete allora decidere di fare affidamento sugli appositi portali web specializzati proprio in questo genere di servizi.

Il portale effettua per vostro conto la richiesta del certificato che vi sarà poi spedita comodamente a casa vostra via posta. Questo servizio ha un costo, ma possiamo assicurarvi che il mercato è oggi talmente tanto concorrenziale che si tratta di cifre irrisorie.

Anche la richiesta della visura dei beni immobili è piuttosto semplice. Si tratta di un documento che può essere richiesto al Catasto, presentandosi presso i suoi uffici, compilando l’apposito form presente sul suo sito internet oppure facendo affidamento sui portali di mediazione che permettono di ricevere la documentazione in pochi minuti appena direttamente sulla propria casella di posta elettronica.

La dichiarazione del saldo infine dovrà essere richiesta direttamente presso la banca o l’ufficio postale dove il deceduto aveva il suo conto corrente.

L’erede può decidere di compilare in modo del tutto autonomo la dichiarazione di successione, ma a nostro avviso è preferibile scegliere di fare affidamento su un commercialista oppure su un notaio. Dopo avere dato a questo professionista il certificato di morte e tutti gli altri documenti necessari, non dovrete pensare più a niente. Il professionista infatti si farà carico della compilazione, ma anche di tutti gli adempimenti successivi e vi aiuterà a non commettere alcun errore, guidandovi anche nel pagamento delle tasse sui beni immobili, nell’acquisto dei bolli, nel pagamento dei diritti di trascrizione e nella presentazione della dichiarazione al Catasto.