Cosa fa perdere le diottrie alla vista

Molte persone trascorrono gran parte del loro tempo libero di fronte allo schermo della televisione. Si tratta di un’abitudine piuttosto consolidata, tra le persone della nostra società, spesso causa di problemi visivi di varia entità. Gli occhi rappresentano una parte del corpo essenziale, capace di canalizzare la luce esterna attraverso le retine e quindi dare una forma agli oggetti. L’illuminazione dell’ambiente sollecita delle cellule oculari chiamate coni e bastoncini, necessari per raccogliere le informazioni e trasmetterle al nostro cervello.

Ogni qual volta ci mettiamo a guardare la tv o un computer, il cristallino, presente nei nostri occhi, si incarica, grazie ad un piccolissimo muscolo ciliare di adattarsi e quindi formare una lente convergente che ci consente di osservare in maniera nitida quello che accade “dietro allo schermo”.

In realtà, un occhio, in condizione normale, è progettato per vedere lontano e mettere un punto di veduta così vicino, come una televisione a colori, un computer o lo schermo di uno smartphone, costringe l’apparato oculare ad uno sforzo extra, pur di mantenere l’immagine a fuoco, per un periodo di tempo così prolungato. Gli occhi si possono quindi non soltanto affaticare, ma persino danneggiare, necessitando l’utilizzo degli occhiali per ovviare a difficoltà visive o ad appannamenti frequenti.

Questo fenomeno investe, il più delle volte, gli adulti a partire dai 40 anni, ma la fase preventiva dovrebbe motivare ad intraprendere determinate scelte, pur di difendere uno tra i sensi più importanti.

Cosa fare per proteggere la vista

Di sicuro allontanare la distanza della televisione dal divano è un buon inizio. Sarebbe opportuno pure acquistare uno schermo proporzionato alla grandezza della stanza in cui verrà inserito. Una buona norma è quella di mantenersi a circa 3 metri, se si è in possesso di un elettrodomestico di almeno 32 pollici. Altro fattore importante, resta la durata. Se un utente è costretto, per lavoro, a trascorrere già 8 ore di fronte al monitor del pc, dovrebbe limitarsi a vedere la tv, una volta rientrato a casa, giusto il tempo di un telegiornale. Le iridi degli occhi meritano rispetto e dobbiamo imparare ad amarle, perchè sono loro che ci consentono di guardare il Mondo.

Mangiare fa bene alla vista

Tra credenze popolari e assiomi assoluti, esiste un’alimentazione che può aiutare i nostri occhi a stare meglio. E’ noto infatti, che esistano delle vitamine per la vista, ideali per aiutare i bulbi oculari e le iridi ad essere più efficienti e meno stanche.

Indipendentemente dal fatto di usare troppo computer o di trascorrere una serie interminabile di ore a vedere partite di calcio o serie tv, dovremmo tutti inserire questi cibo all’interno delle nostre diete perchè, in un modo o nell’altro, i benefici non tarderanno a venire. Trattandosi poi di pasti assolutamente naturali e gustosi, non pensiamo possa essere difficile integrarli sulle nostre tavole, a pranzo o a cena.

Ecco un elenco completo dei cibi che fanno bene alla vista:

  • Arance,
  • Carote,
  • Cacao amaro,
  • Mandorle,
  • Soia,
  • Tonno e Salmone,
  • Oli vegetali.